Effathà Laus e il Volontariato
nel carcere

LE ESPERIENZE DEI VOLONTARI NEL CARCERE DI LODI

L’articolo 27 della Costituzione Italiana enuncia:

“Le pene (…) devono tendere alla rieducazione del condannato”

Condividendo il principio della funzione rieducativa della pena, abbiamo finalizzato il nostro operato sulla educazione alla relazione proponendo dei corsi a tema, cercando di stimolarne la partecipazione, attraverso il reciproco ascolto e il dialogo, al fine di migliorare le capacità espressive, relazionali e favorire una socialità nei rapporti umani.

2018/2019

Durante i corsi, abbiamo approfondito varie tematiche di cui riportiamo le relazioni finali elaborate con i detenuti:

“Mi è piaciuta l’idea di
approfondire la Costituzione
Italiana della quale conoscevo
l’esistenza, ma non il contenuto.
Penso che per ogni straniero
che viene in Italia sarebbe
importante far conoscere la
Costituzione italiana.”
Rigers

“Questo corso mi ha insegnato a confrontarmi con persone. Questo corso mi ha insegnato a confrontarmi con persone all’esterno del carcere, constatando che ce ne sono tante che condividono le mie stesse idee e valori. Ho sperimentato la possibilità di confrontarmi con gli altri”
Alessandro

Continuando l’approfondimento della nostra Costituzione, ci siamo
soffermati sull’articolo 13 che parla della “Libertà” riflettendo sulle tre forme di libertà: Libertà di, Libertà da” e Libertà per prendendo spunti anche dalla canzone di Giorgio Gaber.
Ecco un articolo, pubblicato dal quotidiano locale “Il Cittadino” nell’inserto “Uomini liberi” sempre scritto da loro a questo link.

Il tema della “libertà” trattato, ha dato spunto per partecipare al concorso del Premio “Carlo Castelli” riservato ai detenuti delle carceri italiane e istituti per minori organizzato dalla Federazione Nazionale Italiana della Società di
SAN VINCENZO DE PAOLI

con il seguente tema:

Libertà perduta, libertà sperata:
come riconquistarla?

E’ stata presentata una sola opera, quella di Marco,
certamente bella e molto significativa, che i compagni detenuti hanno apprezzato, condiviso e anche fatto il tifo per il buon esito del concorso. È possibile visualizzarla a questo link.